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Sandro Grotto

 

Anna dal Lago

Note sulla meridiana Corte di Emma


Dati Meridiana:

Lat.     45°31'37''  N

Long.  11°21'38''  E

Declinazione Est  26°23'

Segna il tempo vero del fuso

 

Località:

Costa via Vignaga Tezze di Arzignano Vicenza.


In origine era una vecchia
casa di campagna con tanto di stalla e cortile, questa casa dagli abitanti del luogo era da sempre chiamata “ la corte de Ema”, da questo il nome dato alla meridiana dai proprietari che l'hanno ristrutturata e trasformata in un albergo.


            

Loro per la meridiana dettarono oltre il nome, il soggetto che ricordasse l'antico uso dell'abitazione, e pure avere voluto la leggera tinteggiatura della medesima.

In ogni modo i committenti  sono veramente fieri di avere questo preciso 'orologio solare' ed è stata per noi grande soddisfazione nel vedere l'impegno che hanno messo per capirne il funzionamento e di conseguenza la lettura, questo vuol dire diffondere cultura e alzare gli  occhi al cielo.

Il lavoro è stato eseguito da Sandro Grotto per i dati e da Anna dal Lago per la parte pittorica.



        




Note Sulle Meridiane di casa Lind


Dati Meridiane:

Lat.     45°26'54''  N

Long.  11°33'56''  E

Elev    331 m

Declinazione  Ovest – Il Sole 2°34'48'' – La Luna  92°34'47''

Segnano il tempo vero del fuso


Località:

Villabalzana corte Basili Arcugnano Vicenza




Primo lavoro eseguito sulle pareti di una casa e primo impegno di Anna sul tema meridiane.

Committente:

Famiglia Lind la quale ha voluto dare alla loro casa il tocco finale mettendo due meridiane, come grande elogio al sole, certamente più amato da chi è nato e cresciuto in un affascinante paese qual'è l'Irlanda, dove però la luce delle nostre latitudini da loro è un pochino avara.


 


La forma, il soggetto, la scritta e le tinte della principale, loro hanno voluto rappresentare il calore del sole, e viene chiamata Sole


La seconda che porta le ore ( per me le più struggenti) del tramonto, è stato compito della grande fantasia di Anna che ha saputo coinvolgere i due piccoli Lind che a loro volta hanno scelto dai loro piccoli libretti le figure che poi Anna ha fissato sulla meridiana chiamata Luna.




 

 
         


Il lavoro è stato eseguito da Sandro Grotto 
per i dati e da Anna dal Lago per la parte pittorica.




Il luogo


Cimitero Maggiore di Vicenza

Dove da secoli riposano le ossa dei miei cari.
Questa meridiana è stata voluta per onorare la lunga vita di mia Madre, tutta la  famiglia ha condiviso l'opera.

 

Chiesi a Don Alberto Cintio Suggerimenti sul come adeguare al meglio in un luogo Sacro un orologio solare.

Il suo suggerimento fu quello che vedete nella foto.

Tempo vero del luogo e due  linee diurne che coincidessero con la nascita e la morte, suo pure il versetto scolpito sulla pietra che recita “la vita non è tolta ma trasformata perché tutto hai disposto o Signore con misura calcolo e peso” e così fu fatto.

Sandro Grotto







                 
















Note sulla meridiana del laboratorio Lapideo Ermanno Cittadin


Dati meridiana:

Lat.   45°30'11'' N

Long. 11°30'30'' E

Declinazione  117,107° Ovest

 



Località:

Tormeno via Longara Arcugnano Vicenza

 

Il committente E. Cittadin e sua moglie hanno voluto ricordare con questa meridiana il lavoro che da sempre la sua famiglia con arte e maestria restaura i palazzi di Vicenza, nel passaggio della loro bottega ai loro due figli.

Bisogna dire che questa idea è venuta a loro quando commissionai la lapide per la tomba di mia madre, mai era capitato nella loro storia di averne fatta una prima.

Il lavoro è stato eseguito da Sandro Grotto per i dati e il lavoro sul marmo da Ermanno Cittadin.






MERIDIANA PER TRASPARENZA

 

Dati della meridiana:

Vicenza  viale Q. Sella 88

Lat.         43°  32'  38,06''

long.       11°  31'  24,39''

Elev.       37 m

Azimut   63° Ovest



 


Circa 15 anni fa decisi di mettere una meridiana nella mia casa, unico punto valido, il parapetto del mio terrazzo il quale ha un azimut di 63°Ovest e che si trova
al sesto piano.





Logica volle che questo orologio solare  doveva essere letto dalla parte posteriore del piano, quindi la pensai in modo semplice, due vetri e un foglio di poliestere opaco sul quale era riportato il grafico della meridiana.


 

Più tardi, essendo inscritto a un gruppo di gnomonica fui contattato da un sito statunitense, il quale recensiva orologi di questo tipo che si trovavano nei vari paesi, a quel tempo ai gestori del sito, in Italia ne risultavano solo 2, la mia e una costruita dopo  presso l' Università La Sapienza di Roma.





Vedendo il sopra citato sito, mi resi conto,
che al di là delle Alpi questo tipo di Orologio era da molto tempo usato, in particolare sulle vetrate delle chiese e dei palazzi.






Ero comunque convinto che molti prima di me avevano affrontato questo problema, come era logico che fosse.





 

 





     


  



              


 


      



                       





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http://www.modellismo-navale.it/MONOGRAFIE/GONDOLA/index.html







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